Per “Donne Vincenti”, oggi Ti parlo di Anastacia, una donna bella, ricca e famosa. Sconvolta, in seguito, da una terribile notizia.
Che sia bella è fuori discussione. Che sia brava ed abbia una voce fuori del comune… pure.
Anastacia è diventata famosa per la sua grande e profonda voce, da cantante nera. Così particolare in una biondina di un metro e sessanta di statura.
Nata a Chicago il 17 settembre del 1973, Anastacia non ha avuto vita facile. Dopo il divorzio dei suoi genitori, si trasferisce a New York con la madre e i fratelli.
La sua adolescenza è terribile: contrae il morbo di Crohn, una malattia cronica dell’intestino, e deve sottoporsi ad un intervento chirurgico. Spesso in soprappeso, incontra subito dei problemi a relazionarsi con i suoi coetanei.
Si diploma alla Professional Children’s School di Manhattan e inizia una lunga gavetta artistica, dividendosi tra fare la ballerina e la cantante nei matrimoni.
Nel 1998 incontra Lisa Braudè, la manager che crederà in lei e la farà partecipare alla trasmissione The Cult su MTV, dedicata i nuovi talenti.
Nel 2000, Not that kind, lancia Anastacia in vetta alle hit parade di tutto il mondo e le farà vendere cinque milioni di copie. E’ appena nata una stella bianca dalla voce nera.
Ai primi del 2003, la tragica scoperta: ha un carcinoma alla mammella. Anastacia ha solo 30 anni ed è nel pieno della sua attività artistica.
Ma in quel metro e sessanta centimetri di statura c’è una grande forza di volontà e la biondina tutto pepe non smette di combattere: supera la brutta malattia, la chemioterapia e la relativa nausea per mesi, nonché l’intervento chirurgico per ricostruire il seno.
A novembre del 2003, non ancora del tutto ristabilita, si è presentata a Città del Capo, al concerto per Nelson Mandela ed è salita sul palco per fare un duetto con Bono.
Nel frattempo continua a scrivere canzoni. Nasce Anastacia, pubblicato il 29 marzo del 2004, che venderà ben tre milioni di copie in pochi mesi. Forse il più bel album della stessa cantante.
Una sua frase celebre, riferita proprio a quell’album: “I pezzi che amo di più in questo disco non sarebbero mai nati senza la malattia. Ma preferirei non farci l’abitudine…”.
Ti ho raccontato la storia di un’altra grande donna, che forse pensavi fosse solo bella e ricca. Adesso sai che Anastacia è diventata famosa e ricca grazie alla sua forza d’animo, al grande carattere che l’ha contraddistinta in tutta la sua vita.
Nata a Chicago il 17 settembre del 1973, Anastacia non ha avuto vita facile. Dopo il divorzio dei suoi genitori, si trasferisce a New York con la madre e i fratelli.
La sua adolescenza è terribile: contrae il morbo di Crohn, una malattia cronica dell’intestino, e deve sottoporsi ad un intervento chirurgico. Spesso in soprappeso, incontra subito dei problemi a relazionarsi con i suoi coetanei.
Si diploma alla Professional Children’s School di Manhattan e inizia una lunga gavetta artistica, dividendosi tra fare la ballerina e la cantante nei matrimoni.
Nel 1998 incontra Lisa Braudè, la manager che crederà in lei e la farà partecipare alla trasmissione The Cult su MTV, dedicata i nuovi talenti.
Nel 2000, Not that kind, lancia Anastacia in vetta alle hit parade di tutto il mondo e le farà vendere cinque milioni di copie. E’ appena nata una stella bianca dalla voce nera.
Ai primi del 2003, la tragica scoperta: ha un carcinoma alla mammella. Anastacia ha solo 30 anni ed è nel pieno della sua attività artistica.
Ma in quel metro e sessanta centimetri di statura c’è una grande forza di volontà e la biondina tutto pepe non smette di combattere: supera la brutta malattia, la chemioterapia e la relativa nausea per mesi, nonché l’intervento chirurgico per ricostruire il seno.
A novembre del 2003, non ancora del tutto ristabilita, si è presentata a Città del Capo, al concerto per Nelson Mandela ed è salita sul palco per fare un duetto con Bono.
Nel frattempo continua a scrivere canzoni. Nasce Anastacia, pubblicato il 29 marzo del 2004, che venderà ben tre milioni di copie in pochi mesi. Forse il più bel album della stessa cantante.
Una sua frase celebre, riferita proprio a quell’album: “I pezzi che amo di più in questo disco non sarebbero mai nati senza la malattia. Ma preferirei non farci l’abitudine…”.
Ti ho raccontato la storia di un’altra grande donna, che forse pensavi fosse solo bella e ricca. Adesso sai che Anastacia è diventata famosa e ricca grazie alla sua forza d’animo, al grande carattere che l’ha contraddistinta in tutta la sua vita.
Prendi esempio da Lei, e comincia crederci anche Tu.
Un abbraccio e lasciami un commento al post.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale & Mental Coach
“Che aiuta le persone a raggiungere un obiettivo in 5 passi”
Autore del nuovo ebook scritto sulla sua esperienza di coach, Donne in Crisi
Già autore dell’ebook motivazionale Penso Positivo
Un abbraccio e lasciami un commento al post.
Giancarlo Fornei
Formatore Motivazionale & Mental Coach
“Che aiuta le persone a raggiungere un obiettivo in 5 passi”
Autore del nuovo ebook scritto sulla sua esperienza di coach, Donne in Crisi
Già autore dell’ebook motivazionale Penso Positivo
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